IL PILATES E LA RESPIRAZIONE
di Maximilian Stohr – Atelier Pilates
«Prima di tutto, imparate come respirare correttamente». Questa è una delle celebri frasi di Joseph Pilates. Tuttavia questo principio rimane tuttora il più complicato da mettere in pratica sia dai praticanti sia dagli insegnanti di questa splendida disciplina. Purtroppo siamo stati educati male e siamo soliti, durante il giorno, respirare al minimo delle capacità polmonari. In pratica, respiriamo per sopravvivere.
Come diceva il mio maestro Ron Fletcher, «la respirazione è un movimento», quindi dovremmo allenarla di continuo ed applicarla alla vita quotidiana (non solo durante la lezione di Pilates), se vogliamo veramente ottenere e vedere gli effetti benefici.
Una respirazione corretta e costante porterebbe ad avere una maggiore capacità polmonare, un’espansione della gabbia toracica e quindi maggior spazio per i nostri organi e maggior elasticità della muscolatura intercostale. Un sangue ben ossigenato farebbe inoltre vivere i nostri muscoli con minor tensione. Tutto ciò rimane spesso un miraggio poiché siamo ancora a capire quando inspirare o espirare, senza sapere dove e come. Sempre dal libro di Joseph, Return to Life possiamo leggere “Squeeze every atom of air from your lungs until they are almost as free of air as is a vacuum” cioè, quando si espira, bisognerebbe strizzare via ogni atomo d’aria dai polmoni fino a quando essi sono completamente vuoti, come se l’aria fosse stata aspirata. Facendo questo l’inspirazione sarebbe di conseguenza bella intensa riempiendo al massimo i polmoni.
CI sono tanti esercizi utili da fare sulla respirazione. Con il mio maestro Ron, mi sono allenato parecchio in quello che ha poi chiamato Ron’s Clock (lo trovate così su YouTube oppure cliccando questo link).
Nel video Ron arriva a 12 inspirazioni e 12 espirazioni, ma il bello è continuare, Ricordo che lui arrivava a fare 33 o 34 inspirazioni prima di fare altrettante espirazioni. Ci si arriva solo con l’allenamento.
Il capitolo della respirazione sembra semplice, banale ed è pure (per tanti) noioso, ma è la chiave per poter poi svolgere movimenti della colonna con un arco di movimento più ampio.
Insomma, non vi accontentate di ciò che già sapete riguardo questo principio fondamentale, continuate ad esplorare e documentarvi, non ve ne pentirete. Respirate intensamente, approfittatene, l’aria è gratis.